domenica 28 novembre 2010

Delizie al limone 2: la vendetta!!!

No no, non vi preoccupate, non devo vendicarmi di nessuno, semplicemente è che quando c'è il seguito di qualcosa (che sia un film, un libro, un cd) o un remake, in questo caso il remake di un dolce, mi viene sempre in mente "Rambo II: la vendetta"!
Lo so, la testa non mi aiuta (come dicono i miei amici), ma a me piace prendere la vita così, con un pizzico di follia, vivere alimentando ogni giorno la mia parte bambina (secondo mio marito l'alimento pure troppo sta bambina) scherzare e prendere in giro bonariamente chi si trova "disgraziatamente" nei miei paragi, sorridere e trovare qualcosa di divertente e bello anche nei momenti più bui.
E in questo mi aiuta tantissimo anche mio marito, che è più pazzo e bambino di me!
Insomma, insieme io e il Signor Pepperpot siamo davvero incorregibili, al punto che se avessimo dei figli sarebbero loro a metterci in riga, e non il contrario!!!
Vabbè, bando alle ciance e veniamo a cose più interessanti: la ricetta!!!
Ho intitolato questo post "Delizie al limone 2: la vendetta!!!" perchè, come si intuisce, è una ricetta che già ho postato qualche tempo fa e che ripropongo semplicemente perchè alla seconda volta mi son venute più carine :-D
Quindi per la ricetta e il procedimento passo passo vi rimando al vecchio post: qui.










lunedì 22 novembre 2010

Graffe napoletane

Rieccomi tra voi belle cuochine, anche se sempre di corsa! Vi sono mancata un pochino ino ino???
Voi tantissimo!!! Non vi sto a raccontare tutto quello che mi è capitato in questo periodo per non appesantirvi, ma spero mi crederete se vi dico che ho dei buoni motivi per aver latito così tanto!!!
Una buona notizia pero' ve la do' e cioè che ho cominciato la mia attività di pasticcera producendo dolci per feste private e questo week end ho avuto la mia prima commissione :-D (si legga: ho passato il fine settimana a lavorare)!
Spero di recuperare pian pianino anche la mia vita da blogger e passare a trovarvi tutte un po' per volta :-D
Oggi vi posto la ricetta delle graffe napoletane: sofficissime ciambelline fritte ricoperte di zucchero semolato! Una golosità infinita!!!
Queste graffe le ho fatte un'infinità di volte, ho provato svariate ricette e le abbiamo fatte anche in laboratorio al corso di pasticceria, la ricetta che vi posto oggi è il frutto dei miei infiniti tentativi per trovare la ricetta perfetta (secondo i miei gusti ovviamente) ed io la condivido felicemente con voi, dato che dai vostri blog ho imparato tanto e trovo di continuo ispirazione!  Grazie grazie grazie a tutte voi!!!




Con questa ricetta partecipo al contest "Colazione da te" del blog Cappuccino&Cornetto



GRAFFE NAPOLETANE

Ingredienti (x 16 graffe di media grandezza):

- 500 g di farina 00
- 250 ml di latte
- 20 g di lievito di birra
- 70 g di burro
60 gr di zucchero semolato
- 1 uovo
- 200 g di patate lessate e schiacciate
- 8 g di sale
- 1 bustina di vanillina
- scorza di 1 limone grattugiata

Procedimento:

Fate un panetto con 200 g di farina, il lievito e un po' di latte tiepido (andate a occhio), lavoratelo con le mani per una decina di minuti e lasciatelo riposare coperto da un canovaccio per circa 20 minuti.













Riprendete il panetto e aggiungete il burro a temperatura ambiente e tagliato a pezzetti, l'uovo, le patate lessate e schiacciate (c'è chi non le mette, io lo preferisco perchè la patata permette di mantenere le graffe morbide anche il giorno dopo. Se le consumate tutte al momento potete anche evitare di mettere la patata), il latte restante, il sale e lo zucchero, la vanillina e la scorza di limone, impastate il tutto e quando sarà diventata una massa liscia aggiungete la farina restante. Lavorate per circa 10 minuti con le mani.
Dovrete ottenere un impasto liscio, morbido, ma non appiccicoso (se serve aggiungete altra farina).
Lasciate riposare l'impasto coperto da un canovaccio per circa 20 minuti.












Riprendete l'impasto e ricavatene 16 palline della stessa grandezza (per staccare i pezzetti dall'impasto usate un raschietto o un coltello, ma non tirate la pasta perchè questo spezzerebbe il processo di lievitazione!)
Formate le palline appiattitele col mattarello o col palmo della mano ottenendo un disco dello spessore di circa 1 cm. Con una bocchetta grande del sac a poche (o qualsiasi altro arnese utile) praticate un buco giusto al centro del disco. 













Mettete le ciambelline a riposare su una teglia ricoperta di carta da forno leggermente infarinata per circa 40 minuti (dovranno raddoppiare il loro volume) dopodichè friggetele a fiamma moderata in olio di semi (saranno cotte quando "bussando" con i rebbi della forchetta sulla graffa sentirete rumore) scolatele velocemente su carta assorbente e passatele subito nello zucchero semolato.

























Et voilà, le graffe napoletane sono pronte! Buon appetito!



Vi posto anche le foto della mia prima torta a 3 piani, l'ho preparata per il 1° compleanno del mio nipotino Robert!!! Che faticacciaaaaaaaaaaa :-P







mercoledì 10 novembre 2010

Un post per salutare tutte voi

No no, non me ne sto andando per sempre, non abbandono il blog, che oramai è diventato una mia creatura a cui sono affezionatissima, come sono affezionatissima a tante di voi belle e brave cuochine!
Scrivo questo post perchè è un po' di tempo che latito sul mio e sui vostri blog per vari motivi, primo fra tutti l'impegno al corso che comincia a diventare davvero pesante: 4 giorni a settimana, tanta teoria da studiare e il laboratorio che finisce tardi ed è molto stancante (Imma cara avevi proprio ragione, come avresti fatto coi tuoi piccoli?!?)
Poi questo è anche un periodo che sto un po' giù di morale, non so perchè, ma mi sento un po' "chiusa"...
Dunque questo post è per farvi un salutino veloce, dato che siete sempre così gentili e care a passare di qui per salutarmi e per chiedervi di perdonarmi se sto latitando tanto dai vostri blog!
Appena saro' un po' più libera e tranquilla riprendero' la mia "attività" di bloggerfood, anche perchè ho un po' di ricettine carine da postare ;)

Un baciuzzo affettuoso a tutte e mi raccomando, pensate alla mia raccolta di natale ;)
Ciaoooooooooooo

lunedì 1 novembre 2010

Brioche col "tuppo" e trecce con granella di zucchero!!!

Per chi mi chiedeva cosa sto facendo al corso e di svelare qualche trucchetto eccovi accontentate!!! All'ultima lezione in laboratorio abbiamo preparato le brioche e le trecce che si vendono nei bar al mattino.
Il sapore è identico, mentre la consistenza è moooooolto più morbida e soffice, probabilmente perchè fatte e mangiate al momento :-)
Il procedimento è un po' lunghetto per via delle fasi di lievitazione, ma vi assicuro che il risultato merita! ;-)
Dunque, bando alle ciance e passiamo alla ricetta!



 



Ingredienti (con queste dosi mi son venute 11 brioche e 4 trecce):

- 500 g di farina 00
- 2 uova
- 100 g di burro
- 100 g di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 cubetto di lievito di birra
- 1 fiala di aroma panettone
- latte q.b. ( io ne ho usato circa 130 ml)

Procedimento:

In una terrina disponete 300 g di farina a fontana e al centro sbriciolatevi il lievito di birra.
Scaldate il latte fino a renderlo tiepido, quindi a filo versatelo sul lievito, con le dita scioglietelo e cominciate ad impastare il tutto. Lavorate l'impasto su un piano per una decina di minuti, dopodichè riponete il panetto nella terrina, cospragetelo con un po' di farina e coprite con un canovaccio. Fatelo riposare per circa 30 - 40 minuti, dovrà raddoppiare di volume (foto 4).


foto 1                                                                                                       foto 2









foto 3                                                                                                        foto 4











Passati 40 minuti riprendete l'impasto e aggiungete le uova, il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti, lo zucchero, il pizzico di sale e l'aroma panettone e impastate nuovamente il panetto, aggiungendo gradatamente i restanti 200 g di farina (se l'impasto dovesse risultare troppo appiccicoso aggiungete ancora un po' di farina, regolandovi ad occhio).
Riponete il panetto nella terrina, coprite con un canovaccio e fate riposare per altri 30 - 40 minuti (dovrà crescere ancora).




Riprendete il panetto e con un raschietto o un coltello ricavate tante piccole porzioni di pasta (non staccatela con le mani perchè tirando la pasta si spezza il processo di lievitazione) e cominciate a formare le vostre brioche (pallina più grande sotto e pallina più piccola sopra) e le vostre trecce (formate tre salamini di uguale spessore e lunghezza, fissateli tra loro ad un'estremità e intrecciate come si fa coi capelli).
Rivestite una teglia con carta forno, poggiateci sopra le vostre brioche e trecce e fate riposare ancora per 40 minuti, dopodichè spennellate con un uovo sbattuto e cospargete di granella di zucchero.





Infornate a 180° per 20 minuti circa.
Et voilà, le brioche col tuppo e le trecce son pronte! Buon appetito!



domenica 31 ottobre 2010

Torta Chantilly alla Nocciola

Buona domenica e buon Halloween a tutti, cuochine e golosoni! Girando tra i vostri golosissimi blog ho notato che tutte avete pasticciato qualcosa inerente a questa festa americana!
In pratica io sono la sola che quasi non s'era accorta che fosse Halloween, nonostante i negozi pieni di addobbi a forma di zucca e i bambini per strada mascherati da mostriciattoli!!!
Mio marito ogni tanto mi prende in giro chiamandomi "la bella addormentata nel bosco", perchè davvero spesso non mi accorgo del mondo che mi gira intorno, ci sono momenti ( e persino giorni) che vivo nel mio personalissimo "Favoloso mondo di Ameliè", al punto che potrebbe anche scaraventarsi un meteorite ad 1 metro da me, io non me ne accorgerei!!!
Così il dolce che vi posto oggi non ha nulla a che fare con Halloween, se non il "dolcetto" di "Trick or treat?"
Ora che ci penso dovrei avere da qualche parte una zucca in ceramica portacandela, quasi quasi la cerco e la piazzo sulla tavola per cena, così da fare una seratina halloween - romantica col maritonzolo, che oggi è stato superdolcissimo: mi ha chiesto di (ri) sposarlo con tanto di proposta in ginocchio e fiorellino in una mano *.*
Ecco la torta di oggi:








TORTA CHANTILLY ALLA NOCCIOLA

Ingredienti (per una torta da 24 cm)

Per il pan di spagna:

- 5 uova
- 150 g di zucchero
- 150 g di farina
- 1 bustina di vanillina

Per la crema:

- 4 tuorli
- 150 g di zucchero
- 500 ml di latte
- 1/2 stecca di vaniglia
- 20 gr di amido di riso + 20 gr di amido di mais (in alternativa 50 gr farina)
- 100 g di pasta di nocciole
- 200 ml di panna da montare 

Per la bagna:

- 200 ml di acqua
- 100 ml di rum
- 80 g di zucchero

Per la decorazione:

- 50 g di granella di nocciole
- nocciole intere q.b.


Procedimento

Stavolta per questioni di tempo non ho fotografato il passo passo, ma cerchero' di essere ugualmente dettagliata nella spiegazione.

Per il pan di spagna:

Montate le uova intere (tenute a temperatura ambiente) con lo zucchero almeno per 20 minuti: dovranno triplicare il loro volume e scrivere (per scrivere si intende che il composto alzato con un cucchiaio e fatto ricadere tende a rimanere in superficie per un po').
Montate le uova aggiungete un po' per volta la vanillina e la farina aiutandovi con un setaccio e amalgamatele al composto facendo movimenti leggeri dal basso verso l'alto, in modo tale da incorporare aria e non smontare le uova.
Imburrate e infarinate uno stampo (io ho usato uno da 24 cm) e infornate a 170° per 25- 30 minuti (fate la prova stecchino, ma cmq la prova visiva che il pds è cotto è quando si stacca dai bordi dello stampo).

Per la crema:

In un pentolino scaldate il latte con la stecca di vaniglia incisa e lasciatelo in infusione per circa 20 minuti, dopodiché filtratelo.
A parte lavorate i tuorli con lo zucchero, ma senza montarli. Aggiungete gli amidi setacciati (o la farina) e versate 1/3 del latte per ammorbidire il composto.
Riportate il pentolino con il latte su fuoco basso e versate al centro il composto di uova, mescolate con una frusta a mano e girando continuamente portate la crema alla densità che preferite.
Fatela raffreddare e aggiungete la pasta di nocciola amalgamando bene.
Montate la panna (potete anche zuccherarla a piacere) e aggiungetela alla crema amalgamando delicatamente senza farla smontare.

Per la bagna:

In un pentolino fate bollire per 2-3 minuti l'acqua con lo zucchero, spegnete il fuoco e aggiungete il rum.
Se volete una bagna analcolica fate bollire il rum insieme all'acqua e allo zucchero.

Assemblaggio del dolce:

Tagliate il pds in 2 o 3 strati, secondo i vostri gusti (io preferisco 2 strati belli spessi), ponete il primo disco su un piatto da portata, irroratelo con la bagna fatta raffreddare, spalmate uno strato di crema e chiudete con l'altro disco di pds, quindi irrorate anche questo con la bagna.
Spalmate con la crema sia la superficie che i bordi della torta (lasciate un po' di crema per la decorazione) decorate i bordi con la granella di nocciole aiutandovi con le mani o con una spatola per dolci e con un sac a poche e beccuccio a stella formate tanti ciuffetti di crema lungo la circonferenza della torta (ovviamente potrete decorare la vostra torta come meglio credete) e guarnite ogni ciuffetto con una nocciola intera.

Et voilà, la torta chantilly alla nocciola è pronta! Buon appetito!