mercoledì 30 giugno 2010

Filetti di platessa in crosta di patate

Il nome del piatto che posto oggi è davvero "pomposo", ci fa immaginare uno di quei piatti sopraffini e superdifficoltosi da grande chef di ristoranti a 5 stelle!
E invece è un piatto semplicissimo, negli ingredienti e nel procedimento, ed è anche molto veloce, oltre che buonissimo ( e per una che non ama molto il pesce dire che è buonissimo è una vera garanzia) e bello da presentare.
Io ho usato la platessa perchè in freezer avevo quella, ma si puo' usare l'orata, la cernia, il persico o qualsiasi pesce che più vi aggrada.







FILETTI DI PLATESSA IN CROSTA DI PATATE

Ingredienti (per 4 persone):

- 4 filetti di platessa
- 4 patate grandi
- sale e pepe q.b.
- 2 cucchiai di pan grattato
- olio d'oliva e vino bianco q.b.
- insaporitore per pesce q.b. (sono quei barattolini che contengono il trito di erbette aromatiche)

Procedimento:

Scongelate i filetti di pesce (io li metto in un recipiente con acqua fredda e si scongelano in meno di 1 ora) e metteteli in un recipiente a marinare con un filo d'olio e un po' di erbette aromatiche.
Rivestite una pirofila di carta da forno e ungetela con poco olio.




Lavate e pelate le patate, quindi tagliatele a fettine molto sottili e disponetene la metà a lisca di pesce sul fondo della pirofila.
Insaporite con le erbette, irrorate con un filo d'olio, salate leggermente dato che le erbette già contengono un po' di sale e se volete pepate.
Prendete i filetti di pesce, fateli sgocciolare un po' e riponeteli sul letto di patate.




Ricoprite con le rimanenti fettine di patate, salate e pepate, aromatizzate con le erbette, cospargete con poco pan grattato, irrorate con un filo d'olio e un po' di vino bianco e infornate a 180° per 25-30 minuti in modalità ventilata.
Et voilà, i filetit di platessa in crosta di patate sono pronti! Buon appetito!


lunedì 28 giugno 2010

Torta ai frutti di bosco

Finalmente ci sono riuscita!!! Sono riuscita a realizzare questa famosa torta ai frutti di bosco!!!
Vi chiederete "perchè famosa? E' una normalissima torta ai frutti di bosco!"
E invece no, per me era un'impresa titanica, non so perchè, ma davanti a questi piccoli e delicatissimi frutti mi sono sentita spaesata come una bambina al suo primo giorno di scuola.
Inoltre ho messo a dura prova la pazienza delle mie amichette virtuali del forum, dove per un giorno intero ho fatto 2000 domande su questi sconosciuti frutti di bosco: meglio surgelati o freschi? li devo cuocere o li devo usare così come sono? li devo zuccherare? Bisogna lavarli oppure no?
Eh si, purtroppo mi è uscita anche questa domanda assurda, non perchè io sia una zozzona che non lava la frutta (anzi, direi che la lavo fin troppo) ma proprio perchè questi fruttini son sempre stati fuori dal mio immaginario fruttifero: pensavo che si usassero solo per guarnire, insomma, che fossero solo per bellezza e non per essere mangiati.
Vabbè, bando alle chiacchiere e passiamo alla ricetta. ;-)










Con questa ricetta partecipo al contest "Torta di compleanno" di Antonella di La casetta di cioccolato

 
                                                          


TORTA AI FRUTTI DI BOSCO:

Ingredienti:

Per il pan di spagna:

- 6 uova
- 200 g di zucchero
- 150 g di farina
- 1 bustina di lievito
- 1 bustina di vanillina


Per la crema chantilly ai frutti di bosco:

- 2 tuorli
- 70 g di zucchero
- 30 g di farina
- 250 ml di latte
- 1 bustina di vanillina
- 300 g di frutti di bosco surgelati
- 200 ml di panna da montare zuccherata

Per la bagna:

- 250 ml di acqua
- 100 g di zucchero
- 1 bicchierino di maraschino (o liquore a vostra scelta o succo di frutta per la bagna analcolica)

Per guarnire:

- 200 ml di panna da montare zuccherata
- biscotti tipo cialde per gelato
- 500 g di frutti di bosco freschi (fragole, more, lamponi, ribes, mirtilli)


Procedimento:

Prepariamo il pan di spagna:

Separate gli albumi dai tuorli, aggiungete a questi ultimi lo zucchero, la vanillina e 3 cucchiai di acqua bollente e montateli con le fruste elettriche finchè il composto risulterà chiaro e spumoso.
A questo punto mischiate la farina e il lievito e setacciateli poco per volta sul composto di tuorli, amalgamando delicatamente.




A parte montate a neve soda gli albumi con un pizzico di sale e incorporateli poco per volta al composto di tuorli, amalgamandoli delicatamente dall'alto verso il basso incamerando aria.




Imburrate e infarinate uno tortiera del diametro di 24-26 cm, versatevi il composto e infornate a 170° per 25 minuti. Fate la prova stecchino per controllare la cottura e prima di sfornare il vostro pds lasciatelo "riposare" nel forno leggermente aperto per una decina di minuti.
Il pan di spagna è pronto!





Prepariamo la crema chantilly ai frutti di bosco:

Mettiamo a scaldare a fuoco lento il latte con al vanillina.
Nel frattempo in un pentolino lavorate a crema i tuorli con lo zucchero, quando questi saranno diventati chiari e spumosi aggiungete setacciandola la farina e amalgamate delicatamente.




A questo punto aggiungete il latte a filo, mescolate e portate il pentolino su fuoco lento e mescolate con una frusta manuale finchè la crema si addensa.
Togliete la crema dal fuoco, fatela raffreddare e amalgamatevi 200 ml di panna montata zuccherata.



Ponete la chantilly in frigo a riposare e nel frattempo preparate i frutti di bosco: in una padella antiaderente fate scaldare i frutti di bosco ancora surgelati con 3 cucchiai di zucchero e 1 cucchiaio di maraschino (o liquore a vostra scelta) fate caramellare per circa 5 minuti, girando di tanto in tanto, quindi spegnete il fuoco e mettete i frutti di bosco in un colino, affinchè perdano tutto il liquido (il liquido di cottura potete utilizzarlo per la bagna se vi piace, io ho usato solo maraschino diluito con acqua e zucchero).




Frullate i frutti di bosco, uniteli alla crema chantilly e amalgamateli delicatamente.
La crema è pronta! (Questa crema è molto delicata, nel complesso pero', frullando i frutti di bosco e amalgamandoli totalmente alla crema, si perde quell'asprezza tipica di questi frutti, quindi la prossima volta optero' per una chantilly semplice con qualche frutto di bosco sparpagliato qui e la)



Assemblaggio della torta:

Prepariamo prima di tutto la bagna, quindi mettiamo in un pentolino l'acqua con lo zucchero e portiamo ad ebollizione.
Se si vuole una bagna analcolica, ma col sapore del liquore, allora aggiungiamo il liquore a caldo, mentre l'acqua zuccherata bolle, così l'alcol evapora e la nostra bagna sarà a prova di astemio!
Se siete degli ubriaconi come la sottoscritta allora fate prima raffreddare l'acqua zuccherata e poi aggiungete il liquore ;-)
Nel frattempo che la bagna raffreddi lavate i vostri frutti di bosco con molta delicatezza e poneteli su un piatto rivestito di carta assorbente, per farli asciugare.
Tagliate il pan di spagna in 2 parti, ponete il primo disco su un piatto da portata e irroratelo con metà della bagna, quindi spalmate un doppio strato di crema (a me le torte piacciono ben farcite, con lo strato di crema spesso quanto quello di un disco di pan di spagna).




Chiudete con l'altro disco di pan di spagna, irroratelo con la bagna e ricopritelo in superficie e sui bordi con la panna montata (mettene un po' di più sui bordi, in modo da attacargli meglio i biscotti cialde).
Prendete le cialde (ma potete usare qualsiasi tipo di biscotto, dai savoiardi ai pavesini, alle lingue di gatto) e tagliatele secondo l'altezza della torta, lasciandole leggermente più lunghe in maniera che "abbracceranno" la frutta. Sistematele quindi lungo i bordi fissandole bene.



Sistemate ora i frutti di bosco secondo la vostra fantasia e cospargete di zucchero a velo.
Et voilà, la torta ai frutti di bosco è pronta! Buon appetito!







venerdì 25 giugno 2010

Scialatielli alla fantasia di funghi

Che tristezza oggi, l'entusiasmo e lo spirito di festa è svanito tutto d'un colpo!
Si, perchè alla fine, nonostante le critiche e le polemiche, nonostante fosse evidente che la nostra nazionale avesse una marcia in meno rispetto a qualche anno fa, noi ci credevamo!
Credevamo di poter arrivare più avanti o almeno di mostrare al mondo intero il nostro gioco con dignità.
Così non è stato e ce ne torniamo a casa a testa bassa tra i fischi e i ghigni di chi da tempo ci augurava questa fine e le lacrime dei pochi "gladiatori" in campo.
Ma ci rifaremo, ne sono sicura!!!
Il piatto che posto oggi lo voglio dedicare al miglior giocatore del nostro mondiale, Fabio Quagliarella, compaesano e idolo dei tifosi napoletani!
Per questo ho scelto un piatto semplice e veloce (come il nostro Fabio) molto gustoso e che ha anche un tocco di napoletanità: gli scialatielli, un tipico formato di pasta campano.







SCIALATIELLI ALLA FANTASIA DI FUNGHI

Ingredienti per 3 persone:

- 500 g di scialatielli di pasta fresca (le porzioni saranno medie, dato che la pasta fresca non cresce)
- 1 busta da 300 g di funghi misti surgelati (io avevo solo questi in casa, ma voi potete usare anche quelli freschi o quelli secchi fatti rinvenire in acqua tiepida)
- 2 cucchiai di olio d'oliva
- 1 spicchio d'aglio
- 3-4 cucchiai di panna ai funghi
- sale e pepe q. b.
- prezzemolo tritato

Procedimento:

In una padella antiaderente fate imbiondire lo spicchio d'aglio nell'olio d'oliva, quindi versatevi dentro i funghi ancora surgelati e fate cuocere a fuoco vivo per circa 15 minuti.
Se usate i funghi freschi (circa 500 g) mondateli, puliteli con un panno umido, tagliateli a fettine e fate cuocere per 15 minuti a fuoco vivo e finchè il fondo di cottura si asciuga (non completamente però).
Se usate i funghi secchi (una bustina da 50 g va più che bene) fateli rinvenire per una ventina di minuti in acqua tiepida, dopodichè strizzateli e fateli cuocere per 15-20 minuti.
Dato che i funghi secchi non producono acqua, per aiutarvi nella cottura filtrate il liquido di ammollo e allungate con questo appena il fondo di cottura sta per asciugarsi.

Io ho usato questi:



A questo punto salate e pepate a piacere, aggiungete il prezzemolo tritato, togliete lo spicchio d'aglio e amalgamatevi 3-4 cucchiai di panna ai funghi, giusto per dare un po' di cremosità al sughetto.






Cuocete la pasta in abbandonate acqua salata (fate attenzione alla cottura, la pasta fresca tende a rimanere sempre un po' dura, quindi io la farei cuocere 2-3 minuti in più rispetto all'indicazione riportata sulla confezione) scolatela e buttatela direttamente in padella, amalgamate la pasta al sugo e fate saltare a fuoco vivo per 1 minutino.





Impiattate e spolverate con un pò di prezzemolo tritato.
Et voilà, gli scialatielli alla fantasia di funghi sono pronti! Buon appetito!


lunedì 21 giugno 2010

Semifreddo all'amaretto con salsa al cioccolato fondente

Devo essere sincera ho sempre avuto un pò di riluttanza nei confronti dei dolci budinosi, cremosi e mollicciosi, insomma tutti quei dolci senza elementi solidi come un pan di spagna, un biscotto o una frolla, così non mi sono mai cimentata nella realizzazione di budini, torte fredde e semifreddi.
Riluttanza davvero stupida direi!!! Da quando ho assaggio un semifreddo in una delle migliori pasticcerie della Campania (io direi di tutta Italia) e facciamolo anche il nome "De Riso" a Minori, mi sono completamente ricreduta sulla bontà di questi dolci "al cucchiaio" e di conseguenza sono stata invogliata a realizzarne homemade.
Nella mia cocciutaggine devo sempre inserire un elemento solido nei miei dolci, così ho dato a questi bauletti di semifreddo un cuore di pan di spagna.
Il semifreddo che posto oggi apre una mia iniziativa di omaggiare alcune amiche virtuali del forum che frequento da circa 3 anni, "Matrimonio di Alfemminile", un'idea giocosa che associa per carattere un dolce particolare ad ogni forumina!
I bauletti di semifreddo all'amaretto sono dedicati alla forumina Mukkapezzata, una ragazza dolcissima, sempre gentile e molto raffinata, che si distingue anche per la sua verve e la sua forza interiore.
Quale dolce poteva rappresentarla meglio di questo semifreddo dal gusto delicato e raffinato degli amaretti, sottolineato dalla nota decisa del cioccolato fondente?!?
Questo è un dolce veramente facile e veloce da preparare, ma come al solito il mio dilungarmi nella spiegazione e le 3000 foto lo fanno sembrare complesso e lungo, ma fidatevi se vi dico che si fa prima a farlo che a scrivere! ;-)





Non avendo formine monoporzione a disposizione ho usato le coppette per il gelato...





Mi era avanzo un po' di impasto cosi ci ho fatto una tortina :)




SEMIFREDDO ALL'AMARETTO CON SALSA AL CIOCCOLATO FONDENTE

Ingredienti:

Con queste dosi mi son venuti 8 semifreddi monoporzione (avevo solo 8 formine) e una tortina da 10 cm, ma se avessi avuto altre formine ne sarebbero venuti fuori circa 12 ;-)

Per la mousse:

- 4 tuorli freschissimi
- 80 g di zucchero
- 150 g di amaretti duri
- 4 cucchiai di liquore all'amaretto
- 50 g di cioccolato fondente
- 500 ml di panna da montare zuccherata
- 8 g di gelatina in fogli

Per la decorazione:

- 50 g di amaretti duri
- 2 cucchiai di liquore all'amaretto

Per la salsa al cioccolato fondente:

- 50 g di cioccolato fondente
- 2 cucchiai di panna liquida zuccherata
- 3 cucchiai di liquore all'amaretto

Per il cuore di pan di spagna:

- 1 disco di pan di spagna già pronto

oppure se lo volete homemade

- 3 uova
- 75 g di zucchero
- 75 g di farina
- 1/2 bustina di lievito per dolci


Procedimento:

Se optate per il pds homemade cominciate preparando questo, cosi mentre si cuoce e si raffredda preparate la mousse.
Dunque, riunite in un recipiente le uova con lo zucchero e 2 cucchiai di acqua bollente e montate con le fruste elettriche finchè il composto diventa chiaro e spumoso.
A questo punto aggiungete la farina e il lievito poco per volta settaciandoli e amalgamateli delicatamente con un cucchiaio facendo movimenti dall'alto verso il basso per non smontare il composto.
Imburrate e infarinate uno stampo (io ne ho usato uno da 18 cm) versateci il composto e infornate a 180° per circa 20 minuti (fate sempre la prova stecchino per controllare la cottura).

Preparate la mousse:

Montate a crema i tuorli con lo zucchero e 3 cucchiai di acqua bollente (io per stare più tranquilla li monto per circa 2-3 minuti a bagnomaria) quando diventeranno chiari e cremosi aggiungete il liquore all'amaretto e amalgamate delicatamente.

 



Tritate gli amaretti e il cioccolato fondente finissimamente (gli amaretti li ho messi in un tovagliolo e pestati col fondo di una bottiglia, il cioccolato l'ho tritato semplicemente col coltello) e aggiungeteli al composto di uova.




Prendete i fogli di gelatina e metteteli in ammollo per 10 minuti in un recipiente con acqua fredda, dopodichè strizzateli per bene e scioglieteli a bagnomaria, quindi fate intiepidire.
Nel frattempo montate la panna a neve ben soda e amalgamatela delicatamente al composto.
Intiepidita la gelatina agginungetela al composto e amalgamatela delicatamente.






La mousse è pronta! Ora procediamo con l'assemblaggio!

Prendete le vostre formine monoporzione (io ho usato le coppette per il gelato in ceramica, ma vanno bene anche gli stampini per muffin, i bicchieri di carta o qualsiasi cosa potete riciclare come formine) e rivestitele di pellicola trasparente (faciliterà la sfilatura del semifreddo dalla formina).
Se non avete formine optate per uno stampo grande.




Versateci dentro il composto per metà della loro capienza, ponete al centro un pezzetto di pan di spagna e bagantelo con un po' di liquore all'amaretto (io l'ho leggermente allungato con un po' d'acqua) quindi ricoprite con il restante composto fino a rimpire tutto lo stampino.Coprite con la pellicola e ponete in frezzer per almeno 2 ore.






Passate le due ore tirate fuori dal frezzer i vostri semifreddi e sformateli immergendo le formine velocemente in acqua calda, quindi capovolgetele su un piatto da portata e sfilatele.
Rifinite i semifreddi con una spatola da cucina o un coltello dalla parte liscia della lama, dato che la pellicola non avrà reso lisci i semifreddi.





Preparate ora la salsa al cioccolato fondente sciogliendo a fuoco lento 50 g di cioccolato fondente con 2 cucchiai di panna liquida zuccherata e 3 cucchiai di liquore all'amaretto, mescolate bene e lasciate intiepidire.
In una ciotola mettete i rimanenti 50 g di amaretti, irrorateli con 2 cucchiai di liquore all'amaretto, lasciate ammorbidire e poi schiacciateli con un cucchiaio.




Versate un po' di salsa al cioccolato su ogni semifreddo e metteteci su un po' di amaretti sbriciolati bagnati col liquore.
Et voilà, i semifreddi all'amaretto con salsa al cioccolato fondente sono pronti! Buon appetito!