giovedì 1 settembre 2011

Di ritorno da Budapest: mini wedding cakes con rose scarlatte!

Il soggiorno a Budapest mi ha fatto davvero bene! Erano due anni che non riuscivo a partire per le vacanze (e per me vacanze significa varcare il confine) e la cosa cominciava a pesarmi non poco, avevo davvero bisogno di staccare la spina da tutto e finalmente la settimana scorsa ci sono riuscita! Peccato che è durato poco, ma l'entusiasmo di questo viaggetto mi fa già pensare alla prossima meta, magari natalizia!
Budapest è una città davvero fantastica, siamo rimasti davvero abbagliati dalla bellezza di una città così poliedrica, caratterizzata da svariate sfaccettature, frutto della "fresca" unione di due città totalmente diverse tra loro: una più antica e caratteristica, Buda, dove il tempo sembra essersi fermato qualche secolo fa, l'altra, Pest,  più vivace, forse più turistica, affascinante e seducente con i suoi palazzi e le sue vie fin de siecle, gli innumerevoli caffè e le pasticcerie storiche, come la famosissima Gerbeaud, dove puntualmente ogni mattina andavamo a fare colazione assaggiando una torta tipica ungherese, come la Dobos (la famosa torta dell'Imperatrice Sissi) la Estherazy e la cioccolatosissima torta Gerbeaud .
Per non parlare dei vari stand che si trovavano sulle rive del Danubio e che vendevano leccornie di ogni genere, dalle caramelle ai cioccolatini, dai taralli tipici del posto ai coloratissimi dolcetti di marzapane, un'altra specialità ungherese.
Insomma, il nostro tour a Budapest è stato sì culturale, ma soprattutto gastronomico: abbiamo assaggiato tutto quello che potevamo e siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla cucina di questo paese, non molto leggera a dire il vero (zuppe di carne di maiale ben condite, pollo cucinato in tutti i modi, ricoperto da diverse salse come quella alla paprika e panna acida e quella al formaggio, accompagnato sempre da gnocchetti all'uovo), ma parecchio gustosa!
Ma la cosa più bella di questo soggiorno non sono stati nè i monumenti magnifici, nè la cucina affascinante, bensì la pulizia, il senso civico e l'educazione di una comunità che sulla carta dovrebbe essere meno avanti di noi, ed invece ci ha superato anni luce, nonostante i problemi economici che affliggono l'Ungheria.
Non c'è niente da fare, ogni volta che supero il confine noto con grande amarezza l'arretratezza del nostro Paese.
Questo viaggio m'è servito per ricaricarmi di stimoli e buoni propositi, che spero di mettere in atto al più presto, tra cui quello di riprendere in mano il mio tanto amato blog e riempirlo di nuove ricettuzze ed esperimenti!
Per il momento vi lascio solo le foto delle mie ultime minicakes, realizzate ieri per una sposina in rosso!







Baciuzzi golosi a tutti e a prestissimo!
Minù

15 commenti:

  1. Bentornata!!!! e complimenti per le minicake..sono davvero tanto carine, baciozzi, Flavia

    RispondiElimina
  2. Bentornata! stupende queste mini cakes, sei sempre bravissima. A presto

    RispondiElimina
  3. Sono bellissime!!! Anch'io ne voglio una! :)

    RispondiElimina
  4. Sei veramente troppo brava! Vale sempre la pena di aspettare i tuoi post. Anche a me ha affascinato molto il confronto tra Buda e Pest, vorrei tornare: uno dei viaggi più romantici della mia ex vita di coppia :)
    Mari

    RispondiElimina
  5. Bentornata! Anche io ho sempre l'impressione che all'estero siano sempre più civili di noi. Ora inizio a pensare che forse non è solo un'impressione...

    RispondiElimina
  6. ma mi son sempre chiesta...anche le minicakes si possono mangiare o sono solo zucchero fondente??
    bentornata cmq!
    Francesca
    www.pasticcincucina.it

    RispondiElimina
  7. sono bellissime, io ne mangerei una dietro l'altra...;)

    RispondiElimina
  8. Minu se ti fai qualche corso di sugar paste diventi la numero uno anche in questo campo...Sei gia' cosi' brava senza corsi!!!con la tua esperienza da pasticcera unita a questa novita' non ti ferma piu' nessuno!!!!!baci!

    RispondiElimina
  9. Grazie mille ragazze! :)

    @Jeggy mi sa che non è un'impressione ;-)

    @Francesca queste sono completamente di zucchero, e ci sono dei temerari che le mangiano comunque! Di solito me le chiedono in zucchero quando servono come segnaposti o per la confettata, invece se devono essere mangiate realizzo delle mini cakes semplici, ad un solo piano, fatte di pan di spagna farcito e ricoperto con la pdz ;)

    RispondiElimina
  10. Le tue minicake sono meravigliose e tu sei bravissima! complimenti.

    RispondiElimina
  11. Un bel viaggio! Io sono stata a Vienna ho visto il palazzo di Sissi..impressionante per certi aspetti conoscere la sua vita fatta di restrizioni alimentari.. bellissime queste mini tortine!aspettiamo le altre ricettine allora .. buona serata!

    RispondiElimina
  12. bellissime!!! mi piacerebbe anche a me visitare vienna prima o poi lo farò... ciao
    p.s.: non so' se ti ho già invitata e se non l'ho fatto mi scuso: ti va di partecipare al mio contest non è di dolci che si parla ma magari ti fa piacere
    http://dolcipensieri.wordpress.com/2011/09/01/parte-il-contest/
    ti aspetto!!!

    RispondiElimina
  13. complimenti veramente speciali..COCCO E MANDORLA!!

    RispondiElimina
  14. mamma che belli!!!!! bravissima!!! anch'io creo con la pasta di zucchero e mi diverto moltissimo!! :)))

    RispondiElimina

Un saluto, un consiglio, un commento o una semplice curiosità sono il segno del vostro graditissimo passaggio in questo mio spazio goloso. ^_^