martedì 12 luglio 2011

Torta della Nonna...e un passato troppo presente

Non saprei come iniziare questo post, sono qui da mezz'ora che mi rigiro i pollici e non mi viene nulla da scrivere, anche se in realtà vorrei scrivere fiumi di parole, ma è un periodo, questo, che mi sento poco ispirata.
Non ho molta voglia di pasticciare in cucina (sarà anche per il caldo) e il mio tanto amato blog ne risente, non l'ho mai trascurato così tanto come negli ultimi due mesi!
E' un periodo un pò così, un pò malinconico, un pò confuso, un pò in stand -by, come se fossi in attesa di qualcosa, da sempre, come se dovesse succedere qualcosa che cambi la mia vita, che gli dia un bello scossone, ma poi non avviene nulla. Ed io aspetto.
Vi è mai capitato?
Sarà forse l'abitudine, la quotidianità, il solito tram tram che diventa uguale tutti i santi giorni, sarà che mi mancano quelle cose che prima mi facevano battere forte il cuore e mi tenevano in continua tensione, mi facevano sentire viva e piena di energie, di propositi. O, semplicemente, sarà che sono diventata adulta.
O, semplicemente (si fa per dire), dovrei liberarmi di quel passato che è ancora troppo presente nella mia vita e che nonostante la mia voglia di guardare avanti mi fa guardare ancora indietro.
Ma come si fa? Come si fa a strappare dall'anima un pezzo di te?!? Come si fa a squarciare il cuore per liberarlo da quel dolcissimo dolore che gli fa compagnia tutti i giorni?!? Come si fa a soffocare ciò che ci brucia dentro per far felici tutti?!?
Io non lo so, ci sto tentando, ma non è che mi riesca proprio bene. O meglio, mi riesce benissimo agli occhi degli altri, sono perfetta adesso, e così vissero tutti felici e contenti.
Io, però, non è che mi senta così contenta, non so spiegarlo, ma è come se mancasse sempre qualcosa.
E così mi rifugio in quel passato che mi faceva soffrire tanto, ma che al tempo stesso mi faceva ringraziare Dio ogni giorno per quello che mi dava.
Ma il passato è passato e bisogna guardare avanti per essere felici, lo so benissimo, sono la prima a dare consigli agli altri sull'argomento! Peccato che non sono tanto brava a darmi dei consigli da sola. E così vado avanti sbattendo la testa contro il muro sperando che prima o poi questo passato esca fuori e mi lasci vivere serenamente!
Che dite, riuscirà la nostra Minù a sconfiggere questo fantasma troppo invadente???
Nel frattempo che ne dite di mettere al tappeto un certo languorino con una bella fetta di Torta della Nonna?
Quale miglior dolce se non questo che viene appunto dal passato?!? Ho rubacchiato la ricetta dal piccolo quadernetto della nonna, dove non ci sono molte ricette, ma quelle poche che ho trovato sono davvero strepitose!
Questa crostata è un dolce tipico ligure, diffuso molto anche in Toscana, semplice nella preparazione, basta realizzare una buona frolla e una buona crema pasticcera e il gioco è fatto!
Io la preferisco come la faceva la mia nonna, molto aromatizzata al limone, sia nella pasta frolla che nella crema.
Eccovi la ricetta (scusate le foto, ma ultimamente vado sempre di fretta)!







TORTA DELLA NONNA

Ingredienti (per una crostata di 26 cm):

Per la pasta frolla:

- 400 gr di farina 00
- 200 g di burro fresco di alta qualità
- 3 tuorli e 1 uovo intero
- 150 g di zucchero a velo (in alternativa semolato)
- 1 bustina di vanillina
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- la scorza di un limone bio grattugiata
- 1 pizzico di sale

Per la crema pasticcera:

- 400 ml di latte
- 3 tuorli
- 130 g di zucchero
- 50 g di farina
- 1 stecca di vaniglia
- la scorza di 1 limone bio

Per guarnire:
- 80 g di pinoli
- zucchero a velo q.b.

Procedimento:

Preparate la pasta frolla con un pò d'anticipo (va bene anche la sera prima):
In un recipiente unite farina, zucchero, sale, vanillina, scorza di limone e il burro freddo tagliato a pezzi, sfregate il tutto con i polpastrelli fino ad ottenere un composto sabbioso.
A questo punto aggiungete le uova e il lievito e impastate velocemente senza scaldare troppo il burro con le mani.
Avvolgete la frolla in carta pellicola e mettetela in frigo per almeno 30 minuti (se la fate la sera prima e la tenete una notte in frigo ancora meglio).

Preparate ora la crema:
Scaldate il latte con la stecca di vaniglia e la scorza del limone (solo parte gialla) senza farlo bollire, spegnete la fiamma e lasciatelo in infusione almeno 20 minuti, quindi privatelo della scorza di limone e della stecca di vaniglia.
In un pentolino lavorate i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare chiari e spumosi, aggiungete la farina setacciandola e quando il composto sarà omogeneo versateci a filo il latte e portate su fiamma bassa mescolando di continuo finchè la crema si sarà addensata.
Fate intiepidire.
Imburrate e infarinate uno stampo per crostata e stendete 2/3  della pasta frolla, coprendo anche i bordi dello stampo, bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta e versateci la crema, avendo cura di livellarla bene, quindi ricoprite con la frolla restante e chiudete bene i bordi.
Spennellate la superficie della crostata con un pò di latte, ricoprite con i pinoli e col palmo della mano pressate leggermente affinchè i pinoli aderiscano bene alla pasta frolla.
Infornate a 180° forno statico per circa 35 - 40 minuti.
Una volta raffreddata spolverizzate di zucchero a velo e guastatevela!
Io la preferisco fresca di frigorifero di questi tempi :-)

Per le vincitrici del mio contest: finalmente i vostri pacchi sono pronti e domani spero di riuscire a passare in posta per spedirli! Appena partono vi avviso tramite mail! ;-)

Baciuzzi golosi a tutti!
Minù

24 commenti:

  1. Tesoro,in questi giorni siame unite da questo abbraccio malinconico verso il nostro passato...e dalla torta della nonna che ho fatto anche io la settimana scorsa! ne rubo una fetta della tua volentieri, anche a me piace al limone...e spero che questo gustino brusco e dolce al tempo stesso faccia passare i brutti pensieri.ti stringo forte!

    RispondiElimina
  2. vedrai che ce la farai, ci vuole tanta pazienza e verra' il tuo momento.
    la torta e' una favola

    RispondiElimina
  3. Tieni duro Marcella, vedrai che riuscirai a superare tutto.. lo dico a te ma lo dico anche un po' a me stessa...
    Coraggio, un abbraccio!

    RispondiElimina
  4. cara Marcella, un giorno il fantasma sparirà per sempre...ma fino ad allora porta pazienza e lascia fare al tempo...ti assicuro che guarisce il peggior male...io l'ho passato. un abbraccio

    RispondiElimina
  5. nella vita bisogna sempre tenere duro perchè la vita ci mette sempre alle prove piu dure...
    una torta sempre con grandi ricordi ...
    un abbraccio forte cara marcella...
    un bacio da lia

    RispondiElimina
  6. Anche il dolore è necessario per permetterci di rinascere dalle nostre ceneri più forti e più belli di prima, anche se fa male!!
    Un mondo di dolcezza e accetto volentieri una fetta di torta!
    un abbraccio loredana

    RispondiElimina
  7. Non so cosa ti stia tormentando ma so di certo che per affrontare questa vita, in qualsiasi situazione, ci vuole coraggio, ci vuole forza. Passa in rassegna tutti i lati positivi della tua odierna esistenza, cosa ti manca per guardare al futuro con serenità e ottimismo? Se non trovi niente di più forte di te che ti ostacola, alza la testa, indossa l'elmo e affronta la giornata, ogni mattina.
    E' così per tutti, credimi! Non ci sono persone pervase da totale serenità!
    Accetto volentieri una fetta di torta, è tra le mie preferite!
    Ti abbraccio forte forte!

    RispondiElimina
  8. Siamo in due a fare i conti con un passato abbastanza difficile e che torna continuamente. Capisco come tu ti senta ora e anche se sarà banale dirlo, non devi fargli prendere il sopravvento. Meglio se si presenta sottoforma di dolcetti :)

    RispondiElimina
  9. Che buona questa e' tra le mie preferite.

    RispondiElimina
  10. Dai Minu', ma certo che ce la farai!! E' solo un periodo...intanto questa torta e' sicuramente il rimedio migliore!!

    Ciao :))

    RispondiElimina
  11. Forza minu'!! Tutti abbiamo spine dolorose nel cuore, che ogni tanto pungono piu' del solito... Non bisogna mollare, ma lasciarsi arricchire anche dalla sofferenza! Sono con te, amica che non conosco...
    FORZA!!!!

    RispondiElimina
  12. carissima, a volte cullarsi nel passato, anche se doloroso, ci colloca nell'oblio, dove alcun movimento, alcun cambiamento è possibile, ma poi, all^improvviso qualcosa muta o meglio diventa diverso il tuo modo di guardare il mondo. Da due svitate possiamo dirti non pensare ad accaontenare il mondo, fai qualche follia per te stessa, metti nella tua valigia qualche bel ricordo ti servirà nelle giornate di pioggia e in quanto a pazzie se vuoi farti due risate guarda cosa abbiamo combinato la pelosotta ed io, ed entro fine settimana publicheremo anche una ricetta sexy, quindi carissima e dolcissima Minù non pensare, agisci Baciotti e ronron di cuore Helga e Magali

    RispondiElimina
  13. Sono passata per caso per il tuo blog e mi sono fermata.le tue parole... ci vuole del tempo,ma,comunque vada,pensa sempre che non sei sola¡¡Un giorno,guardando indietro,sorriderai e ti sentirai piú forte. Tanti baci ¡¡¡

    RispondiElimina
  14. Ragazze grazie mille a tutte, siete davvero dolcissime e mi trasmettete una grande carica!
    Il mio passato è sempre stato molto presente nella mia vita, ma a periodi riesco a guardarlo con serenità e a farmi anche qualche risata.
    E' nei momenti in cui si concentrano un pò di situazioni negative che mi faccio prendere troppo dai ricordi e non riesco a guardare con la giusta luce quello che ho.
    Grazie infinite ancora a tutte!
    Siete sempre dolcissime :-)
    Vi abbraccio forte tutte!

    RispondiElimina
  15. Che meravigliosa goduria! Adoro la torta della nonna! Con tanti, tanti pinoli sopra!

    RispondiElimina
  16. ciao, qui adoriamo la torta della nonna... e anche per me questa torta ha un significato particolarissimo che fa pensare subito anche a me al passato... anche per me ci sono stati momenti difficili ma sono sempre stata caparbia e ho ottenuto alla fine le mie grandi soddisfazioni... a dire il vero le sto' raccogliendo tutt'ora!!! spero nel tuo presente e futuro pieno di soddisfazioni!!! a presto!

    RispondiElimina
  17. Cucinare fa passare un po' la malinconia, gustare questa torta, poi, sarà fantastico! Ciao, Laura e "mantieniti forte" come dice la mia mamma!

    RispondiElimina
  18. Meravigliosa la torta della nonna, ci piace tantissimo!

    RispondiElimina
  19. chi non adora questa meravigliosa e dolcissima torta!!!!

    RispondiElimina
  20. Ciao! Ti auguro di superare in fretta questo periodo non semplice...e ti faccio i complimenti per questa deliziosa torta, la nostra preferita!!! Sicuramente averla mangiata per un pò avrà dissolto la malinconia...A presto!
    Veronica

    RispondiElimina
  21. mi dispiace per il tuo stato d'animo, posso dirti che sono parentesi della vita, adesso vedi tutto così triste e sei presa dalla malinconia, ma la vita è fatta di alti e bassi e quando arriveranno i periodi belli e quando una nuova scossa positiva prenderà vigore nella tua vita...forse quello che adesso vedi con malinconia e tristezza ti sembrerà lontano e probabilmente ti renderai conto...che dovevi passare di là...doveva andare così...altrimenti probabilmente la nuova parentesi non sarebbe mai arrivata...un abbraccio,complimenti per il dolce e buona vita

    RispondiElimina
  22. Passa a trovarmi...c'è una sorpresina!
    Ciao a presto

    RispondiElimina

Un saluto, un consiglio, un commento o una semplice curiosità sono il segno del vostro graditissimo passaggio in questo mio spazio goloso. ^_^